La stazione di Roma San Pietro ha completato un’importante opera di riqualificazione, sulla scia degli interventi per il Giubileo 2025, grazie a un intervento del Gruppo FS dal valore complessivo di 11 milioni di euro. Il progetto ha migliorato l’accessibilità, l’intermodalità e il decoro urbano della stazione, trasformandola in un hub moderno ed efficiente.
Un progetto di rigenerazione urbana
Pur considerata minore rispetto a Termini e Tiburtina, la stazione San Pietro svolge un ruolo fondamentale con ben 254 treni giornalieri. La sua trasformazione la rende ora più decorosa e funzionale, rafforzando l’idea di una rete ferroviaria come metropolitana di superficie integrata.
Tanzilli ha sottolineato che l’opera si inserisce nel più ampio piano strategico 2025-2029 del Gruppo FS, mirato a potenziare l’efficienza e la sostenibilità del sistema ferroviario. L’intervento ha beneficiato anche di 1,7 milioni di euro provenienti dai fondi giubilari.
![stazione San Pietro Roma Giubileo 2025 2](https://mobilita.org/wp-content/uploads/2025/02/stazione-San-Pietro-Roma-Giubileo-2025-2.jpeg)
Gli interventi: accessibilità, nuovi spazi e accoglienza
I lavori, curati da Rete Ferroviaria Italiana, si sono svolti nell’arco di un anno e mezzo senza interrompere il servizio.
L’obiettivo principale è stato quello di rendere la stazione pienamente accessibile, in particolare alle persone a ridotta mobilità, e di favorire lo scambio con sistemi di mobilità sostenibile.
All’interno della stazione, gli spazi di transito e di attesa sono stati ampliati e rinnovati, con un miglioramento delle strutture portanti, dell’illuminazione e della segnaletica. Sono stati riqualificati i tre sottopassi, le scale di accesso ai marciapiedi e alle aree esterne, con una nuova pavimentazione per il secondo marciapiede e l’installazione di nuove pensiline.
Restyling delle aree esterne
Oltre agli interventi interni, il progetto ha coinvolto le aree esterne di proprietà di Roma Capitale.
Tra le opere realizzate si segnalano il restyling del piazzale antistante la stazione, il miglioramento dell’area di uscita del sottopasso centrale su Clivio di Monte del Gallo e la riqualificazione dell’area pedonale su via Gregorio VII.